Lug
21
2012

Diciamocelo francamente, “vendere” la storia di Roma che impone l’IMU, riduce i trasferimenti e chiede l’approvazione del bilancio potrebbe anche essere “comprensibile” se solo chi la racconta fosse da sempre indipendentista, secessionista, federalista o al limite non avesse avuto propri rappresentanti di filiera partitica a governare l’Italia o che almeno non sostenessero il governo che queste misure ha varato.
Ma se a raccontarla è chi proviene, legittimamente e con orgoglio, da un partito nazionalista e meridionalista, ha tutta l’aria dello scarica barile. Perché allora non prendersela con l’Europa e con la famosa lettera che ci impone misure drastiche per rimettere in sesto i conti pubblici ?
Conti pubblici al cui dissesto ha contribuito bellamente il partito le cui bandiere, orgogliosamente, il nostro sindaco ha sventolato in campagna elettorale.
Quindi ora prendiamo atto di ciò che era già molto chiaro a molti cittadini di Cerea, anche se purtroppo non alla maggioranza.
Aumentano le tasse ! Con buona pace delle promesse e dei proclami elettorali.
Intendiamoci, se c’è da mantenere quel poco di welfare che il comune è in grado di erogare, non credo ci siano alternative.
A meno che non si voglia gettare decine di famiglie nella disperazione di doversi pagare spese scolastiche e assistenza agli anziani e disabili.
Però il dettaglio presentato nell’aumento delle imposte, sarebbe stato bene fosse accompagnato anche ad un pari dettaglio di “tutto quello che si poteva tagliare e che è stato tagliato”. Così, giusto per sapere…
C’è una cosa poi che non mi quadra.
Come è possibile per una amministrazione comunale che “subisce” le richieste da Roma e che si trova ad amministrare in un contesto economico nazionale e internazionale senza precedenti, puntare su aziende e commercianti locali per la ripresa ?
Qual’è il potere concreto e le relative iniziative che una amministrazione di un comune di poco più di 16 mila abitanti può mettere in atto per “guidare Cerea fuori dalla crisi” e fare in modo che si creino “nuovi posti di lavoro e nuovo reddito per le famiglie” ?
Al momento l’unica cosa certa che ci è dato sapere è l’aumento del 300% per l’addizionale Irpef ed ovviamente aliquote IMU ben lontane dal minimo previsto per legge.
Vabbè dai, Forza Italia!
Commenti disabilitati su alla prova dei fatti | tags: cerea, IMU, tasse | posted in economia, In copertina, Pensieri
Giu
11
2012

neanche il tempo di organizzare la festa per la rielezioni e i nostri amministratori ci rendono partecipi del gne gne sul bilancio di previsione chiamandolo “bilancio partecipato”
Sembra, dico sembra perché vorrei vedere la bozza di bilancio definitiva e non dei numeri estrapolati di qua e di la, che per chiudere il bilancio di previsione del 2012 (notare la finezza della “previsione” rispetto ad un anno che si sta ormai avviando verso la seconda metà) servano 1.130.000 Euro.
Ovviamente diranno che la colpa è del governo Monti e forse addirittura di Prodi (il padrone del vapore in questo caso, ovviamente, non ha nessuna colpa) che riduce i trasferimenti verso i comuni tagliando d’un colpo compartecipazione Iva e addizionale sul consumo di energia elettrica. Praticamente un bel 1.700.000 Euro.
Nemmeno l’introduzione della tanto odiata IMU permetterà di recuperare il “maltolto” perché genererà introiti aggiuntivi per soli 570.000 Euro.
Ovviamente l’IMU è calcolata ai minimi di legge, ma sarà discrezione della giunta aumentare l’IMU sugli immobili produttivi e sulle seconde case per recuperare la differenza (ovviamente non credo vogliano avventurarsi sulle aliquote sulla prima casa).
A questo punto attendiamo di vedere la previsione dettagliata delle uscite e il confronto con l’anno 2011 per capire su quali capitoli di spesa graveranno i tagli che l’amministrazione sarà costretta a fare.
Alcune note a margine:
– considerando l’entità dei tagli, che Cerea è un comune di poco più di 16.000 abitanti, che evidentemente non sarà il solo a subirli e probabilmente anche gli altri comuni nella medesima proporzione, possiamo ragionevolmente supporre che la cifra esatta e definitiva sarà di molto inferiore. A meno che non si voglia una rivoluzione violenta perché non si ha il coraggio di dichiarare default a livello nazionale.
Certo che se queste fossero le cifre esatte (e non un “chiagne ‘e fotte”) io al posto del sindaco non escluderei di rimetterei il mandato consegnando simbolicamente le chiavi del comune al prefetto.
Perché, obiettivamente, non c’è nessuna possibilità di riduzione delle spese in botta unica e in quelle proporzioni.
Oppure si potrebbe pensare di non mandare a Roma i soldi dell’IMU e in un sol colpo si sistemerebbe il bilancio.
Tra l’altro è da considerare che se nella malaugurata ipotesi che l’esercizio provvisorio (e cioè, in assenza di bilancio di previsione approvato, le spese sostenute nei primi 6 mesi e calcolate sulla spesa storica del 2011) sia effettivamente stato impostato preventivamente senza prevedere tagli, il disavanzo rispetto al 2012 sarebbe almeno del 50% più alto.
Potremmo dire: “avete voluto la bicicletta ?”
La realtà è che a pedalare saranno sempre gli stessi con un mesto addio alle tante “promesse” elettorali.
6 comments | tags: bilancio 2012 | posted in economia, In copertina, Pensieri, Recensioni
Mar
31
2012

All’inizio sembrava non fosse possibile aprire una nuova farmacia a Cherubine, cosa che avrebbe dissuaso chiunque altro ma non Franco Bonfante, che riuscì attraverso le opportunità offerte dalla legge ad avere ragione di scetticismo e burocrazie varie.
Per l’apertura si scelse una forma societaria (SRL) mista con capitale pubblico prevalente (il comune avrebbe mantenuto il 60%). Per la scelta del socio privato venne fatto un bando pubblico, che fu vinto dall’attuale gestore della farmacia.
Continue reading
Commenti disabilitati su farmacia: la storia | tags: Cerea 2012, cherubine, farmacia | posted in economia, In copertina, Pensieri
Apr
28
2010

Certo che ogni giorno ne inventano una nuova, come si fa a non averci pensato prima!!!
Commenti disabilitati su ideona | posted in economia
Ago
20
2009

…a suo modo è una partnership con uno stato estero e con un grosso vantaggio per le nostre aziende che possono risparmiare su traduttori e interpreti.
Ma del famoso viaggio in Moldavia, che doveva dare la svolta internazionale alla fiera del mobile, nessuno sa più nulla?
Commenti disabilitati su mercati internazionali | tags: antiquariato, arredamento, fiera del mobile, style | posted in economia, In copertina, l'Arena
Lug
22
2009

due notizie oggi sull’Arena:
nella prima si racconta che l’amministrazione sta cercando di reclutare 4 giovani “volenterosi” come volontari per il servizio civile da svolgersi negli uffici del comune.
Continue reading
Commenti disabilitati su tutti compagni | tags: comunisti, cooperativa, lavoro, volontari | posted in economia, In copertina, l'Arena, Recensioni
Giu
24
2009

Ultimamente non aggiorno spesso il blog per una serie di motivi: poco tempo, sfinimento dovuto alle vicissitudini della politica nazionale per cui è meglio sedersi ed aspettare che passi ‘a nuttata e poi perché a livello locale (che poi dovrebbe essere la dimensione su cui questo blog è nato) non succede niente che sia degno di nota.
Oggi però credo sia giusto sottolineare a futura memoria una serie di “colpi” che la nostra amministrazione ha messo a segno.
Continue reading
Commenti disabilitati su finalmente l’amministrazione si muove | tags: Areaexp, bilancio, la fabbrica, nimar, rifiuti, tariffe | posted in economia, In copertina