La Fabbrica: II capitolo – I paragrafo
Dal primo di agosto La Fabbrica srl è senza amministratore, almeno formalmente, dal momento che il vecchio dimessosi dopo la sconfitta elettorale della giunta che l’aveva nominato, non è stato riconfermato dal nuovo sindaco. Rumors di corridoio dicono che sarà nominato niente popò di meno che un consiglio di amministrazione.
Niente male, ora resta solo vedere chi saranno i nominati, quanto sarà il costo a carico della società per questo nuovo organo amministrativo, ma soprattutto come saranno distribuite le deleghe ai componenti.
Questo permetterà di capire, speriamo, le prospettive di sviluppo e le idee di fondo che guideranno il futuro della società di gestione dell’areaexp.
Agosto 3rd, 2007 at 15:27
Scommetto che sarà una spartizione partitica.
Agosto 5th, 2007 at 19:33
…magari due alla maggioranza e uno alla minoranza?
Agosto 7th, 2007 at 20:52
aggiornamento dell’ultima ora….
sembra che il Cda sarà equamente suddiviso tra FI/UDC, LEGA e AN a cui spetterebbe la presidenza 😉
Agosto 8th, 2007 at 12:10
della serie sparTIAMOci Cerea, come aveva detto Matteo.
Agosto 8th, 2007 at 18:26
Lo so che anche se “democraticamente” sarebbe opportuno, io sono dell’idea che sia giusto che l’amministrazione della società di gestione dell’areaexp sia totalmente in mano alla maggioranza.
Spetterà poi al consiglio comunale “vigilare” e chiedere conto delle cose fatte o non fatte.
Agosto 8th, 2007 at 18:41
Alla Cortese Sig.na Sara replico nuovamente citando una ben nota battuta di Homer Simpson: “se non ti sta bene…tornatene in Russia!!!” 🙂
detto questo, ovviamente scherzando, Vorrei riflettesse su questo dato: non credo che il precedente presidente, scelto dalla PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE, fosse di idee di centro destra… o sbaglio?
Agosto 9th, 2007 at 11:24
E’ vero, il precedente amministratore non aveva ideali di centro destra, e difatti aveva voluto un revisore contabile di dichiarata ispirazione politica centro destra. Comunque in quasi tutti gli altri enti o associazioni collegate al comune (Casa di riposo, Fondazione ONLUS,ecc.) ove siano previsti più consiglieri/amministratori, era uso tenersi la maggioranza ma lasciare qualche posto anche all’opposizione. D’altro canto la scelta di tenere il controllo totale della “Fabbrica srl” potrebbe rendere la gestione più semplice (a meno che non si litighi all’interno) in quanto l’ispirazione politica è la medesima. Non sono quindi del tutto contrario alla scelta dell’amministrazione (se verrà confermata). Si assumerebbero così tutte le responsabilità rispondendo direttamente nel bene e nel male.